Apr 152012
 

Il Gruppo Speleologico Lucchese CAI organizza una escursione speleologica guidata (speleogita) alla Tana delle Fate di Soraggio, il prossimo 15 Aprile, Domenica.

“Sempre in Toscana, a Soraggio, le Fate risultano specializzate, come molte loro colleghe italiane ed europee, nel fare il bucato sulle rive del fiume, dove poi stendono accuratamente i panni ad asciugare al sole, ma solo durante l’estate; in inverno infatti si ritirano nelle tane degli orsi o nelle grotte dette Buche delle Fate a tessere e filare.”

La TANA DELLE FATE DI SORAGGIO è situata a quota 860m slm in località Seminabbia nell’Alpe di Ripa nei pressi dell’abitato di Villa Soraggio nel territorio comunale di Sillano. Lo sviluppo reale noto ad oggi supera il chilometro per un dislivello compreso tra +5m e -6m rispetto all’ingresso.

Info utili (maggiori dettagli nel Volantino):

  • Quando e dove ci troviamo per partire? Alle 8,30 di domenica 15 aprile 2012 nel parcheggio a lato del Palazzetto dello Sport di Lucca (mappa)
  • Quanto costa? 10,00 euro per i soci CAI e bambini sotto i 12 anni, 15,00 euro per tutti gli altri
  • Come ci si iscrive? Le iscrizioni sono chiuse. Per informazioni scrivere a info@gslucchese.it
  • Come arrivo alla grotta? In auto da Lucca fino alle vasche di Villa Soraggio (Sillano) poi a piedi, per circa mezz’ora fino all’ingresso della grotta

Volantino

  • Come mi devo vestire? Abbigliamento pesante e da “battaglia” protetto da tute da meccanico e/o tute da ginnastica. Ai piedi scarpe da trekking ed alle mani guanti da lavoro. Ricambio completo per il ritorno.
  • … e le attrezzature? Sono fornite dal G.S.L. e sono comprese nella quota di iscrizione
  • … e per il mangiare? Sono consigliati panini per fermare i morsi della fame. A fine gita è possibile unirsi ai soci del GSL per celebrare la Cena Sociale in luogo da definire, ma più verso Lucca. Eventualmente segnalane l’intenzione all’atto dell’iscrizione così prenotiamo il posto
  • Se sono minorenne? Ti devi fare accompagnare da un maggiorenne!
  • Bisogna essere esperti? NO! perché il percorso è stato scelto per la sua semplicità!
Mar 202012
 

Cuba, con i suoi colori, i suoi profumi, la sua gente, i suoi mille contrasti e le sue piccole-grandi difficoltà quotidiane è un’isola ricca di fascino. Infatti è difficile parlare della nostra “avventura speleologica” senza che il pensiero corra al verde intenso della natura selvaggia, al calore della gente che sorride, alle orchidee che crescono sugli alberi, al riso e fagioli, al ron e alla musica che ti accompagna in ogni momento della giornata.

Cueva De Santo Tomàs. Foto di Giulia Bartolini

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Mar 052012
 

Anche quest’anno il Gruppo Speleologico Lucchese organizza il Corso di Introduzione alla Speleologia. Il Corso è rivolto ai neofiti; non sono richieste abilità particolari o esperienze precedenti. Basta la voglia di imparare, di divertirsi e di passare qualche giorno in montagna insieme al GSL, nel non comune scenario delle Alpi Apuane.

Il Corso durerà circa un mese e si articolerà in diverse lezioni teoriche e 4/5 uscite pratiche sia in palestra di roccia che in grotta. Gli allievi potranno familiarizzare con le tecniche di progressione in grotta, prima di affrontare le prime emozionanti discese ipogee.

Se il mondo della speleologia ti incuriosisce, se hai delle domande oppure se semplicemente vuoi conoscere il GSL, puoi venire all’incontro che si terrà giovedi 15 Marzo alle ore 21:30 nella sede CAI di via Grandi a Lucca.
 
Clicca qui per la mappa della sede CAI di via Grandi
 

Le date e le modalità di svolgimento del corso verranno rese note a breve. Per ulteriori informazioni, scrivi a info@gslucchese.it.

Gen 052012
 

Ebbene sì, dopo la stupefacente rivelazione dei “fiumi nella notte” che scorrono tra il Monte Tambura e la sorgente presso la Buca di Equi a Equi Terme (MS), distanti almeno 9 km in linea retta, ancora un altro profondo abisso tributa le sue acque alla stessa sorgente carsica situata a nord-ovest ad una distanza di 6 km circa. In effetti ce lo aspettavamo, dopo che avevamo completato il rilievo l’estate scorsa, durante il quale avevamo riscontrato che la grotta aveva una certa tendenza per la direzione nord-ovest nel suo sviluppo in profondità.

Proiezione e diagramma orientamento

L’ipotesi che le acque dell’Abisso potessero, altresì, sgorgare alla sorgente del Frigido presso Forno (MS), si è paventata solo all’inizio, quando ancora prevalevano le prospettive di assoluta verticalità, ma in seguito, da -600 in poi, la grotta proprio non ne voleva sapere di svoltare verso il mare ma puntava decisa verso i 300° di azimuth per mantenerli fino al fondo.

E sinceramente, ci aspettavamo anche dell’altro!

L’idea di “tuffarci” nel mitico fiume sotterraneo proveniente dalla Tambura e diretto verso Equi, non era poi così balzana, visto che anche Satanachia alimenta la stessa sorgente, ma… non è detto che tale fiume esista, e che passi proprio là sotto… Comunque noi continueremo a cercarlo.

Captori Barrila – Equi – Frigido agli ultravioletti

Il tracciante Tinopal è stato gettato il 26 novembre alle 19. I primi captori risultati positivi sono stati posizionati il 25 novembre e prelevati il 4 dicembre, contestualmente al posizionamento della seconda serie. Gli unici risultati positivi sono stati i captori di Equi (Buca d’Equi e Sorgente Barrila) rivelando un tempo di percorrenza inferiore agli 8 giorni per una distanza retta di 6km circa ed un dislivello approssimativo di 600m.

A questo link la relazione completa, curata da Marco Genovesi del GSPisano, per conto della Commissione Scientifica della Federazione Speleologica Toscana.

Nov 272011
 

Sabato 26 e Domenica 27 Novembre è stata eseguita la colorazione dell’Abisso Satanàchia, la grotta esplorata nel 2010 dal Gruppo Speleologico Lucchese e dal Gruppo Speleologico di Forte dei Marmi.

Colorazione Abisso Satanàchia

La colorazione, organizzata dalla Commissione Scientifica della Federazione Speleologica Toscana, si prefigge di appurare presso quale sorgente sgorga l’acqua che scorre nell’Abisso. Il colorante (Tinopal) è stato immesso a -717 metri dall’ingresso da una squadra composta da membri del Gruppo Speleologico Lucchese, Gruppo Speleologico Archeologico Versiliese, Unione Speleologica Pratese, Speleoclub Garfagnana e Commissione Speleologica Speolo. Durante la permanenza in grotta, durata circa 30 ore, sono state eseguite anche delle misurazioni di alcuni tratti della grotta mediante telemetri laser.

L’Abisso Satanachia si apre nei marmi di Orto di Donna, sul monte Grondilice ad una quota di 1575 m slm. E’ stato esplorato nel corso del 2010 fino al raggiungimento di un primo fondo a circa 1040 metri di dislivello dall’ingresso; per questa caratteristica è tra le prime dieci grotte più profonde d’Italia.

Tutti i dettagli e la cronaca dell’uscita sul nostro blog www.satanachia.it. Di seguito il video della colorazione. Le foto sono di Marc Faverjon.


Video colorazione