Ago 282010
 

Finalmente riesco ad andare a §atanachia… da tempo ne sento parlare ma non c’era ancora stata l’occasione di farle visita…

Fisso con Giovanni alle 13 a casa sua dopo la solita levataccia delle 5 e 30 per andare ad aprire il bar.

Scopo dell’uscita: fotografare per la prima volta §atanachia, un grande onore per me fotografo alle prime armi in grotta!

Progressione nella frana (foto di Daniele Antonetti)

Dopo aver gozzovigliato un po’ a casa di Giovanni, decidiamo che è l’ora di partire e con la Celeste (il pickup di Giovanni) ci mettiamo in marcia verso Orto di Donna. Dopo varie soste per caffè, sigarette e bevutine varie arriviamo a Orto di Donna alle 16 e 30, accolti dalla signora del rifugio che ci chiede se siamo venuti su tranquillamente con la macchina…

Sala prima del P100 (foto di Daniele Antonetti)

Giusto il tempo di preparare i sacchi e il materiale fotografico  ci vestiamo, alle 17 e 30 siamo dentro e piano piano iniziamo a scendere….

§atanachia mi rimane subito simpatica, è bella larga e non mi incastro mai da nessuna parte  🙂 e non mi fa preoccupare per la macchina che per fortuna sarà sbatacchiata il giusto!

Essendo già abbastanza cotto per le poche ore di sonno decidiamo di non scendere troppo e dopo aver fatto uno spuntin iniziamo a fotografare la sala poco prima del p100.

Mi rendo conto subito che in due non sarà facilissimo riuscire a illuminare degli ambienti cosi grandi,, ma quello che mi preoccupa un pochino di più sono i pozzi che sono veramente di dimensioni impressionanti!!!

Dopo un oretta di scatti iniziamo a risalire  per fermarsi alla base del pozzo successivo su di un terrazzino, da qui, con qualche difficoltà per il poco spazio a disposizione riusciamo comunque a fotografare il P60.

Preseguiamo e ci fermiamo su un traverso, poi su un altro traverso e in una delle “strettoie” iniziali dove riusciamo a fare ancora qualche scatto…

Pozzo 60 (foto di Daniele Antonetti)

Sono ormai quasi 24 ore che sono sveglio e inizio a non averne più! Una foto sotto il mascherone e via ultimo pozzetto… alle 5 e 30 siamo fuori.

Ci addormentiamo dentro la Celeste ma alle 8 siamo già svegli e cosi decidiamo di tornare verso casa… prima però una bella schiacciata all’ Aia di Piero non ce la toglie nessuno!!!

Qui la galleria fotografica completa.

Daniele

Ago 132010
 

In questo eccezionale documento fotografico la solenne cerimonia del sacro giuramento degli alti gerarchi della Squadra Sterminatori di Strettoie.

Partendo da sinistra vediamo il Gran Generale dei Generali (in pensione) Nottoli, l’Ufficiale Medico Rossi e a destra l’attuale Comandante Supremo Gran Generale dei Generali Cecchi.

Il Sacro Giuramento degli Alti Gerarchi della Squadra Sterminatori di Strettoie

Lug 252010
 

Che dormita!!! …Boia! Chi ha detto che in grotta si dorme male????

Siamo arrivati alla grande frana dove ci siamo fermati l’ultima volta per mancanza di materiale; mi domando: “Qui dovremo montare il campo base?” Non capisco dove pensano di sistemare una piazzola per dormire, è impossibile! Fra lo stillicidio e questi massi instabili? Mi sa che sono un po’ matti!!! Invece riusciamo a creare un posticino spostando dei sassi e cercando di appiattire un

po’ il terreno, sistemiamo i teli termici e materassini, ma inevitabilmente

sotto le gocce d’acqua.

Non penso proprio che si possa dormire in queste condizioni, ma ci provo, mi infilo nel sacco a pelo con la speranza di dormire almeno mezz’ora o al massimo un’ora, invece, mi sono fatto una dormita di “6” ore russando a tutto polmone!

Mi sveglio con le voci dei compagni che stanno tornando dopo una punta a -800 e con la bella notizia che “continua”, mi alzo bello riposato e pieno di energia, boia de!! Allucinazione immensa!! sono ancora in grotta!! Non ci credo… avrei dormito ancora un po’ di più però dobbiamo liberare il posto a loro che ben meritano di riposare.

Mentre mi preparo per incominciare la risalita penso quanto sono fortunato di avere amici come questi che da quando ho incominciato ad andare in grotta pensano sempre a me per invitarmi a condividere avventure di esplorazione come questa.

Saluto al Tori, la Ivy, Mic e Riccardo che incominciano a dormire e parto insieme a Michele, Marco e la Ely, il ritorno non mi sembra vero… è cosi rilassato e veloce! Dormire funziona eccome!!

Una volta fuori penso di nuovo: “boia de!! Che dormita!!” La prima volta che dormo in grotta e cosi bene, mi sa che piaccio a Satanachia come lei a me, un’esperienza davvero bella… boia de!

Valerio Ulivi

Lug 252010
 
I Gruppi Speleo di Lucca e Forte dei Marmi proseguono la proficua esplorazione.
Ormai è la grotta più profonda della Val Serenaia e si avvia a diventare uno degli abissi più importanti delle Alpi Apuane.
Domenica 25 luglio sera: gli esploratori provati dall’avventura, ma galvanizzati dai risultati conseguiti, dall’ingresso di Satanachia trovano il tempo di diffondere la notizia ai rispettivi gruppi speleo. Gli sms e le telefonate si intrecciano: “Abbiamo ritrovato l’aria, di nuovo pozzi enormi nel marmo, siamo fermi su un ulteriore pozzo ma abbiamo finito il materiale. Quota stimata -800 e tanta, tanta aria!
Sono le frasi che mandano in estasi qualsiasi speleologo che faccia parte del team, magari occasionalmente assente a quella puntata, ma che alimentano in modo incontenibile il desiderio di scendervi alla prossima occasione.
Adesso l’esplorazione di Satanachia è diventata particolarmente remota dall’ingresso, di per sé non proprio comodo da raggiungere, posto alla quota di 1575mslm tra i marmi di Orto di Donna. L’ultima esplorazione ha richiesto una permanenza in grotta di oltre 30 ore e l’allestimento di un campo base interno posto alla profondità di -650m.
La morfologia dell’abisso, le caratteristiche idrologiche e la sua dislocazione, rendono infine Satanachia un importante laboratorio per la conoscenza dell’idrologia sotterranea della valle mai raggiunta prima così in profondità.
Hanno partecipato alla punta Andrea, Marco e Zairo del Gruppo di Lucca, Michele di Forte dei Marmi, Ivy e Mic del Lunense, Ely e Vale da Pisa.
Ulteriori news, immagini e racconti dei protagonisti su www.gslucchese.it